K2 WWW 147 06 – Test

Finalmente sono riuscita a portare sulla neve il giocattolo nuovo e a provarlo, proprio in occasione della fine della stagione.
Il giocattolo e una K2 www 147, freestyle "jibboso" da flat e park, che ho acquistato come mezzo per migliorare in flat e fakie, elementi fondamentali per passare la selezione maestri in cui sono ancora abbastanza debole (sopratutto in flat, specialita a cui non mi sono mai dedicata).

Il mio orientamento e sempre stato freeride/hard negli ultimi anni:
sono 165 x 55kg piede 24.5: ecco le mie sensazioni con un qualcosa di
completamente diverso a quanto abituata sotto i piedi.
Essendo un
twin puro ho deciso di montarla perfettamente simmetrica (+15 -15) con
i miei flow FL18 di cui miracolosamente ho recuperato i dischi 4×4.
Il
passo e intorno ai 52 (secondo buco dei 4×4), un po di + di quanto
uso sulla feelgood e decisamente di piu di quanto ho sullhard.
Resort
Val thorens, piste battute malissimo nella migliore tradizione
francese, neve che va dal buono (in alto) al trasformato granitoso alla
pappa di discreta consistenza.
La prima impressione una volta messa
la tavola ai piedi e di avere un qualcosa di estremamente maneggevole
con un raggio di curva molto stretto. Infatti nelle prime curve la
tavola mi impegna, obbligandomi a lavorare di gambe piu del previsto.
In compenso il flex morbido ma reattivo sembra essere daiuto sullo
sconnesso.
Provo a saltellare , gira come una trottola ! Chiudere
180 grabbato e una cavolata, la tavola e leggera e anche a bordopista
riesco a tirare bene su le ginocchia …. con con i flat puri invece ho
qualche difficolta, ma dopo un po di prove mi diverto sui piani a
fare una sorta di nollie to tailpress, non so se si dice cosi, ma quel
che facevo era di caricare in avanti, ollare sul nose (nollie) per poi
atterrare sul tail e fare qualche metro "impennata".

Visto che in
pista la neve e orribile e grottoluta decido di fare un giro in park.
Anche qui si vede che siamo agli sgoccioli, il pipe e chiuso e i salti
non sono molto curati. Vedo un dente non troppo "cattivo" e provo …
non ho problemi a grabbare in indy e a passare il poco flat ….
Purtroppo pero le strutture alla mia portata risultano essere quel
jump e il successivo e devo dire che nei salti senza rotazione lunica
differenza che trovo dalla feelgood e la leggerezza, ma non sono
abbastanza esperta in materia per dare un giudizio.

Scendendo dal
park ci sono un po di gobbette vicino ai cannoni o alluscita dei rail
tutte da sfruttare, e come per magia mi viene un 360 dopo laltro …
addirittura + in basso me ne viene uno FLAT !!! incredibile quanto giri
sta tavola, e corta e facile da fare girare come una trottola e credo
di aver capito la tecnica per sfruttare il suo flex "a molla" ….

Insomma
una tavola veramente divertente per provare trick vari, nemmeno troppo
instabile a velocita medie … certo non si puo pretendere di farla
correre, ma la lunga lamina effettiva permette dopo aver preso una
certa sensibilta di condurre piu che decentemente.

Ultima nota
"strana" : il fakie : mi son trovata i probelmi opposti di quanto ho
con la feelgood … girava TROPPO … mi ritrovavo a fare gli errori
del principiante, non ce stato modo di condurre se non a velocita
molto limitate. Penso che si tratti solo di fare labitudine alla
simmetria perfetta.

Giudizio finale : son felice del mio
acquisto, un ottima tavola da "cazzeggio" che pero devo ancora capire
bene, essendo abituata a 10 cm di piu e ad un approccio piu
direzionale. Ce da dire che, indipendentemente dal discorso selezione
maestri, resta una tavola in grado di farmi apprezzare anche la
pappetta di fine stagione e aumentare il numero di uscite, un po come
e stato lhard per la "sgiasa" (aka ghiaccio) artificiale. Bel
giocattolo !

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