Da SKATE SKIPASS 2010

Il padiglione B, quello del freestyle, presentava anche questanno uno skatepark bello ciccio e tanti stand più o meno interessanti, più o meno a tema: si andava dagli stand dei comprensori, tra cui quello di Bardonecchia (al quale era presente il buon Doc.g che mi ha fatto luce sui progetti per la stagione 2011 che prevederà un pipe a dir poco ENORME) e quello di Gaverland (dove domenica abbiamo fatto due chiacchiere con Daniele, anche in previsione del camp di dicembre….presto avrete notizie!) a quello dellArea Neve Snowboard UISP con lonnipresente Simone Penazzi, da quelli di Salomon, Burton, Ride e Rough a quello del tatuatore che ha tatuato per 36 ore ininterrotte (non la stessa persona ovviamente…). Come al solito quindi cera tanto, sia da scuriosare in pieno cazzeggio, sia da guardare con un po più di attenzione.

Da SKIPASS 2010_TTR_NISSAN_STOMP.IT

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Dopo un breve giro al padiglione A per scroccare qua e là qualcosa da mangiare, si esce in direzione dellarea freestyle dove anche questanno lo spettacolo non è mancato: la struttura era sostanzialmente quella dello scorso anno, uno step up con la possibilità di essere sfruttato sia come jump dritto che come spina. A mio  avviso è la soluzione migliore perchè risulta piacevole per il pubblico (che può vedere tutta la manovra, dallo stacco fino al landing) e non richiede una manutenzione che dilunga allinfinito i tempi dei contest.

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Il sabato si è tenuto lEmilia Romagna Snow contest, patrocinato da alcune località dellappennino e che ha visto il dominio scandinavo con la vittoria di Fredrik Austubo (chi ha visto Paradox se lo ricorderà sicuramente per il suo fs3 nosebone), davanti a Fredrik Evensen e Jakko Ruha.

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La domenica invece si è tenuto il contest più importante, il Nissan Stomp-It, evento accreditato 4 stelle per il circuito TTR che vedeva la presenza di nomi importanti nella starting list, come Stefan Maurer, Marcus Keller, Makku Koski e Fredrik Austubo…e le aspettative sono state rispettate, con un contest di livello veramente alto, probabilmente più di quanto già visto lo scorso anno. Alla finale si presentano i cinque riders che hanno ottenuto il punteggio più alto nelle due run precedenti: Marcus Keller, Stefan Maurer, Jakko Ruha, Gerome Mathieu e il nostro Marco Grigis. È proprio Marco che al secondo tentativo chiude (un pelo corto) double bs rodeo 9 e passa al comando davanti a Ruha e Maurer; alla terza run, Mathieu -che fino a quel momento non aveva chiuso nulla- mette sul piatto un 1080 colossale che lo mette (per mezzo punto) in testa alla classifica dove rimane fino alla fine, anche perchè sia Keller che Maurer non son riusciti a chiudere i rispettivi trick da “asso di briscola” (fs double cork 1080 e backflip to fs 3 cork), mentre Ruha si è spalmato sul flat rimediando una discreta pacca al ginocchio destro.

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Contest finito, ci si scola una Burn mentre si torna a cazzeggiare tra gli stand, coi negozi che chiudono mentre lo speaker ricorda che sarebbe anche ora di levarsi dalle balle.

Questi snowboarders, bisogna proprio dirgli tutto….